domenica 30 ottobre 2011

Diaro greco, parte 1.

Me ne stavo assopita sul letto ospitante.
Gli occhi aperti, non volevano chiudersi. La mente viaggiava.
V., nel letto accanto, sembra essersi addormetata.
Silenzio intorno. Solo di tanto in tanto strani miagolii di gatti in calore che provengono dalle scale.
Improvvisamente V. si alza, rimane seduta sul letto. Con viso sconvolto.
A. la vede, che succede, le chiede, preoccupata dalla sua espressione.
'HO FAME, CAZZO!'

E così iniziano le avventure delle due donzelle italiane!

2 commenti:

  1. In quella meravigliosa terra tutto si amplifica, il sonno, la fame, la vita...è come se millenni di storia del pensiero dell'uomo e della cultura fossero concentrati in ogni centimetro di quei luoghi, in ogni respiro, in ogni volto di chi abita lì, seppure non ci si renda conto di quanto l'uomo del passato sia ancora presente e ci viva accanto e ci sopravviva. Il viaggio in Grecia è stato un viaggio alla scoperta dell'origine del mondo.

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  2. Ed essere arrivata qui è stato come scendere da un volo che mi ha portato a Catania.
    Come ritornare alle mie di origini.
    Emozionante davvero.

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